Agevolazioni per disabili sul servizio di telefonia fissa e mobile. (18.09.2006)

Agevolazioni fiscali

TELEFONIA FISSA:

• RIDUZIONE DEL 50% dell’importo mensile di Abbonamento al Servizio telefonico TELECOM di categoria B (Contratto di abbonamento in abitazione privata, ove non vengano svolte attività professionali, intestato ad un componente qualunque del nucleo familiare anagrafico).

Per usufruire della riduzione dell’importo mensile di abbonamento il titolare del contratto deve soddisfare contemporaneamente il requisito economico ed almeno una delle condizioni riconducibili al requisito sociale di seguito indicate.

– requisito economico:

il valore dell’ ISEE – Indicatore della Situazione Economica Equivalente del nucleo familiare di appartenenza del richiedente non deve essere superiore a € 6.713,94 l’anno.

Per L’Attestazione dell’ ISEE deve essere compilato il modulo di Dichiarazione Sostitutiva Unica, reperibile presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF), i Comuni o le sedi territoriali INPS.

– requisito sociale:

all’interno del nucleo familiare di appartenenza del richiedente deve essere presente almeno una delle persone successivamente indicate:

– persona titolare di pensione di invalidità civile

– persona titolare di pensione sociale

– persona anziana al di sopra dei 75 anni di età

anche lo stato di disoccupazione del capofamiglia costituisce requisito per usufruire della riduzione.

L’interessato, per ottenere l’agevolazione in oggetto (di cui alle Delibere dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni n. 314/00/CONS del 01.06.2000 e n. 330/01/CONS del 01.08.2001) , dovrà compilare l’apposito modulo di richiesta ed inviarlo, allegando la documentazione indicata nel modulo stesso, a mezzo lettera raccomandata all’indirizzo della Sede TELECOM Italia indicato in bolletta.

La richiesta va rinnovata ogni anno.

Il modulo di richiesta è reperibile:

– sul Sito Internet www.telecomitalia.it

– presso i negozi Punto.187

– nelle strutture territoriali delle Associazioni dei Consumatori

– nei CAF

– nelle sedi territoriali INPS

– nelle sedi ANMIL

Elenco della documentazione:

– fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità del titolare del Contratto di abbonamento e anche della persona avente il requisito sociale richiesto, se diversa dal titolare

– fotocopia dell’Attestato ISEE rilasciato dall’INPS, contenente il valore del proprio Indicatore della Situazione Economica Equivalente

– fotocopia della pensione sociale o di invalidità civile (libretto di pensione) dalla quale risultino: nome, cognome, codice fiscale, categoria della pensione, codice INPS e decorrenza della pensione. (nel caso di disoccupato/in cerca di prima occupazione, documentazione comprovante tale requisito rilasciata dal Centro per l’Impiego)

– Certificazione attestante la condizione di appartenenza a una delle categorie sociali sopra citate. Per quanto riguarda le persone con disabilità la certificazione consiste nel verbale di invalidità.

• ESENZIONE TOTALE dal pagamento dell’importo mensile di abbonamento per i titolari di un contratto al Servizio telefonico di base di categoria B, nel cui ambito familiare vi sia una persona sordomuta, che utilizzi il dispositivo telefonico per sordomuti (DTS).

Per ulteriori informazioni gli operatori Telecom sono disponibili gratuitamente chiamando il Numero 187 della TELECOM , 24 ore su 24.

TELEFONIA MOBILE :

• L’ esenzione della tassa di concessione governativa sui telefoni Cellulari favorisce solo gli invalidi aventi un deficit funzionale grave agli arti inferiori ed i non vedenti. ( Decreto-legge 13 maggio 1991, n. 151 , convertito nella Legge 12 luglio1991, n. 202 – DPR n. 641/72 modificato dalla Legge 23 dicembre 2000, n 388 , Finanziaria 2001 )

Per usufruire dell’ esenzione, gli interessati devono presentare al concessionario del Servizio, all’ atto della stipula del Contratto di abbonamento, una certificazione dell’ A. U.S.L. attestante l’invalidità.

Con riferimento alla telefonia mobile, è opportuno segnalare che la riconducibilità del telefono cellulare nella categoria dei sussidi tecnici informatici consente l’applicazione, all’atto dell’acquisto o di importazione del prodotto in questione, di un’aliquota IVA agevolata (4%)

– IVA AGEVOLATA:

La normativa in materia di IVA, regolata per lo più dal DPR n. 633/1972 e dalle successive modificazioni stabilisce che, per fruire dell’agevolazione, è necessaria una “specifica prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico specialista dell’Azienda Sanitaria Locale di appartenenza dalla quale risulti il collegamento funzionale tra il sussidio tecnico e informatico e la menomazione” . È opportuno precisare che il medico può avvalersi di una certa discrezionalità nel rilascio della certificazione: infatti, qualora non ravvisi alcun collegamento funzionale fra il prodotto ed il tipo di menomazione, può rifiutarsi di rilasciare la “prescrizione autorizzativa” (contro tale rifiuto è possibile un ricorso amministrativo). Va ricordato che la visita specialistica deve essere richiesta attraverso il medico di base (che redige la cosiddetta impegnativa).

Il Ministero delle Finanze , con DM n. 14 marzo 1998 , “Determinazione delle condizioni e delle modalità alle quali è subordinata l’applicazione dell’aliquota IVA ridotta al 4% ai sussidi tecnici ed informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei soggetti portatori di handicap” , ha fornito le seguenti precisazioni:

Per “sussidi tecnici e informatici” si intendono le “apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, appositamente fabbricati o di comune reperibilità, preposti ad assistere la riabilitazione, o a facilitare la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, il controllo dell’ambiente e l’accesso alla informazione e alla cultura in quei soggetti per i quali tali funzioni sono impedite o limitate da menomazioni di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio”.

• DETRAZIONE IRPEF:

è possibile detrarre, al momento della Denuncia annuale dei Redditi , le spese sostenute (la detrazione è pari al 19% della spesa sostenuta per l’acquisto del cellulare). Questa agevolazione – diversamente da quella prevista per l’IVA – spetta per qualsiasi tipo di disabilità (fisica, psichica o sensoriale: art. 3 Legge n. 104/1992 ).

Per beneficiare della detrazione IRPEF, è sufficiente che la certificazione venga prodotta dal medico curante (il medico curante non equivale necessariamente al medico di famiglia: può essere anche uno specialista o colui che ha in carico in quel momento il paziente).

Riferimenti Legislativi

– DPR 22 dicembre 1986, n. 917 (T.U.I.R.) , articoli 10, 13bis lett. C , pubblicato sul Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale 31 dicembre 1986, n. 302;

– Legge 28 febbraio 1997, n. 30 , conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-legge 31 dicembre 1996, n. 669 , recante disposizioni urgenti in materia tributaria, finanziaria pubblica per l’anno 1997 ( comma 1, art. 1 e comma 9, art. 21 ).

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