Rossi incontra le Associazioni di disabili

Rossi alle associazioni di disabili: una legge, un forum. E più giustizia sociale.

“Porre le persone con disabilità al centro delle nostre politiche in modo da dare più concretezza all’articolo 3 della Costituzione quando obbliga la Repubblica a rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana”. Così Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, a conclusione di un incontro – tenuto questa mattina in sala “Pegaso” di Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze – con le rappresentanze delle associazioni che riuniscono le persone disabili.

Ascoltati i numerosi interventi (“e preso atto del vostro importante riconoscimento per l’impegno dimostrato dalla Regione in questa legislatura nonostante le incertezze, anche finanziarie, in cui siamo immersi”), Rossi ha sottolineato una duplice necessità per il futuro delle politiche regionali in questo specifico ambito.

“Tengo molto – ha detto – sia al varo di una legge quadro ispirata alla centralità per voi, portatori di diritti, sia alla costruzione di un forum permenente fra associazioni di disabili e funzionari dei diversi settori regionali. Con il testo unico si potranno evitare le frammentazioni oggi derivanti dalle centinaia di atti che regolano il settore; con il tavolo si potrà mandare avanti un confronto indispensabile anche per migliorare, in tutti i settori della legislazione regionale, le ricadute sulle tante esigenze di voi, cittadini con disabilità”.

Aperta con l’intervento del consigliere Massimo Toschi, la riunione è ruotata su una pluralità di tematiche (barriere architettoniche e lavoro, vita indipendente e famiglie, trasporti e tempo libero, istruzione e formazione, ausili sanitari e spesa sociale) a loro volta condizionate da aspetti finanziari (“ma noi non abbiamo tagliato nel sociale, anzi lo abbiamo aumentato”).

Fornita la notizia che la Giunta, nell’ultima seduta, ha approvato l’estensione fino a dicembre del finanziamento per il progetto di “vita indipendente” e sottolineata l’importanza del riconoscimento ottenuto per il lavoro che (“nonostante difficoltà e ristrettezze”) il governo regionale ha svolto nella legislatura ormai conclusa, il presidente Rossi ha notato che, nelle politiche dello Stato, “i tagli al sociale non potranno, alla lunga, reggere” e che “chi taglia sui diritti dovrà ripensarci” anche con riferimento alle più generali politiche di giustizia (“per fare un solo esempio: trovo intollerabile che qualche manager, andando in pensione, si stacchi premi che da soli fanno la spesa sociale di una Regione come la Toscana”).

Fonte: Scritto da Mauro Banchini – Ufficio stampa Regione toscana
Link: http://www.toscana-notizie.it/-/rossi-alle-associazioni-di-disabili-una-legge-un-forum-e-piu-giustizia-sociale

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