Messaggio INPS n. 3043 del 06/02/2008

Altre fonti

Articolo 1, comma 35, della legge 24 dicembre 2007, n. 247.
Sostituzione dell’articolo 13 della legge 30 marzo 1971, n. 118
“Assegno mensile agli invalidi civili parziali”

La legge 24 dicembre 2007, n. 247, avente ad oggetto “Norme di attuazione del
protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività per favorire
l’equità e la crescita sostenibili, nonché ulteriori norme in materia di lavoro e
previdenza sociale”, pubblicata sulla G.U. n. 301 del 29.12.2007, all’articolo 1,
comma 35, in sostituzione dell’articolo 13 della legge 30 marzo 1971, n. 118,
concede agli invalidi civili di età compresa tra il 18° e il 64° anno, nei cui confronti
sia accertata una riduzione della capacità lavorativa in misura pari o superiore al 74
per cento, che non svolgono attività lavorativa e per la durata di tale condizione, un
assegno mensile, a carico dello Stato ed erogato dall’INPS, di € 242,84, al netto
della perequazione automatica delle pensioni, per tredici mensilità.
Tale assegno non è più subordinato alla iscrizione nelle liste di collocamento, ma
l’interessato deve produrre all’Inps, annualmente, una dichiarazione sostitutiva, ai
sensi dell’art. 46 e segg.del T.U. di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che
attesti di prestare o non prestare attività lavorativa.
Tale prescrizione non impedisce che il soggetto vada lo stesso ad iscriversi nelle
liste di collocamento.
L’assegno di cui trattasi è corrisposto con le stesse condizioni e modalità previste
per l’assegnazione della pensione d’inabilità, dall’articolo 12 della predetta legge n.
118/1971; pertanto, il reddito da considerare come limite per l’erogazione della prestazione è pari a quello previsto per la pensione sociale.
Il requisito del mancato svolgimento di attività lavorativa sussiste anche nel caso di
impiego presso Cooperative sociali o mediante convenzioni quadro, ai sensi della
legge 12 marzo 1999, n. 68, come modificata dall’articolo 1, comma 37, della legge
in esame n. 247/2007 e dal decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, ovvero
quando è verificato lo stato di disoccupazione in quanto lo svolgimento di attività
lavorativa assicura un reddito annuale non superiore al reddito minimo personale
escluso da imposizione (vedi T.U. in materia di imposte dirette e relativi
aggiornamenti).
Il requisito del reddito annuale non superiore al reddito minimo personale escluso
da imposizione deve sussistere anche nei casi di impiego presso cooperative sociali
o di lavoro mediante convenzioni quadro.
Resta confermato che, nel caso si tratti di disabili intellettivi o minorati psichici, in
sostituzione della dichiarazione di cui trattasi, debba essere presentato un
certificato medico, ai sensi dell’articolo 1, comma 254, della legge 23 dicembre
1996, n. 662 (v. anche messaggio n. 15641 del 31.5.2006).
Si acclude al presente messaggio il modello ICLAV2008, che riassume i dati di cui
sopra e che annulla e sostituisce il modello ICNC01, allegato 3 alla circolare n.142
del 28.12.2007, sul rinnovo delle pensioni per l’anno 2008.
Con successivo messaggio sarà comunicata la disponibilità delle procedure
aggiornate.
IL DIRETTORE CENTRALE
NORI
Fasce 34, 35, 36, 40, 48 (Allegato 12bis)
LOGO INPS Sede INPS di Modulo ICLAV2008
Prestazione a favore di (decodifica tipo invalidità)
INVCIV n……………………..Sede di………………..
Dichiarazione di responsabilità ex articolo 1, comma 35, della legge
24 dicembre 2007, n. 247.
Il/La sottoscritto/a ……(nome del titolare)8………..nato/a il (data nascita)10
codice fiscale …. (codice fiscale)11….………………………….
residente in…………………………………………….via ………………………………………………….
titolare di assegno mensile in qualità di invalido civile, con riferimento al requisito del
mancato svolgimento di attività lavorativa previsto dall’art. 1, comma 35, della legge
24 dicembre 2007, n. 247
DICHIARA (barrare la casella interessata)
 DI PRESTARE ATTIVITA’ LAVORATIVA DAL………………CON UN REDDITO
IMPONIBILE PARI A €………………………………
DI ESSERE OCCUPATO AI SENSI DELLA LEGGE 12 MARZO 1999, N. 68 E DEL
DECRETO LEGISLATIVO 10 SETTEMBRE 2003, N. 276 (COOPERATIVE SOCIALI E
CONVENZIONI- QUADRO) (1)
 DI NON PRESTARE ALCUNA ATTIVITA’ LAVORATIVA
Data………………………Firma (2)…………………………………………………………………..
(1 ) Tale ipotesi non impedisce il conseguimento o il mantenimento del diritto
all’assegno mensile d’invalido.
(2) Per gli invalidi civili il cui handicap non consente loro di autocertificare, se interdetti o
inabilitati, la dichiarazione dovrà essere presentata dai rispettivi tutori o curatori, altrimenti
dovrà essere presentato un certificato medico (articolo 1, comma 256, legge 23 dicembre
1996, n. 662).
Nel caso si tratti di disabili intellettivi o minorati psichici, in sostituzione della presente
dichiarazione, entro il 31 marzo 2008, deve essere presentato un certificato medico
(articolo 1, comma 254, legge 23 dicembre 1996, n. 662).
DA RICORDARE
Ai sensi dell’articolo 4 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 “Disposizioni legislative in materia di
documentazione amministrativa.(Testo A)”, la dichiarazione di chi non sa o non può firmare è raccolta da
pubblico ufficiale, previo accertamento dell’identità del dichiarante.
Pertanto, le persone impossibilitate a sottoscrivere il presente modulo potranno rilasciare la dichiarazione
davanti a funzionario incaricato dell’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio, del Comune o della
Sede INPS, organi incaricati dalla legge n. 662/1996 a ricevere la medesima. Il funzionario accerterà l’identità
del dichiarante (articolo 4 del D.P.R. n. 445/2000)1
La invitiamo a restituire tale dichiarazione entro il 31 marzo 2008. Le ricordiamo che può essere spedita o
presentata direttamente all’Azienda sanitaria locale (ASL) competente per territorio, al Comune o alla sede
INPS.

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