D. L. 30 Settembre 2005, n. 203 – Sanità – Assistenza Sociale

Decreto Legge

Misure di contrasto all’evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria.
D. L. 30 Settembre 2005, n. 203 Misure di contrasto all’evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria(G. U. del 4 ottobre 2005, n.204).

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICAVisti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;Ritenuta la straordinaria necessita’ ed urgenza di emanare disposizioni per un piu’ incisivo contrasto del fenomeno dell’evasione fiscale, nonche’ altre disposizioni tributarie e finanziarie urgenti;Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 29 settembre 2005;Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro dell’economia e delle finanze;Emana il seguente decreto-legge:

…omissis…

Art. 10.
Trasferimento all’I.N.P.S. di competenze in materia di invalidita’ civile e certificazione di regolarita’ contributiva ai fini dei finanziamenti comunitari.

1. L’Istituto nazionale della previdenza sociale (I.N.P.S.) subentra nell’esercizio delle funzioni residuate allo Stato in materia di invalidita’ civile, cecita’ civile, sordomutismo, handicap e disabilita’, gia’ di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze.
2. Con uno o piu’ decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, da emanare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, e’ stabilita la data di effettivo esercizio da parte dell’I.N.P.S. delle funzioni trasferite e sono individuate le risorse, umane, strumentali e finanziarie da trasferire.
3. Il personale trasferito ai sensi del comma 2 conserva il trattamento giuridico ed economico in godimento fino al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto degli enti pubblici non economici, in cui il personale trasferito dovra’ confluire. A seguito del trasferimento del personale sono ridotte in maniera corrispondente le dotazioni organiche del Ministero dell’economia e delle finanze e le relative risorse sono trasferite all’I.N.P.S.
4. Fino alla data stabilita con i decreti di cui al comma 2, resta fermo, in materia processuale, quanto stabilito dall’articolo 42, comma 1, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326.
5. Per le controversie instaurate nel periodo compreso tra la data di entrata in vigore del presente decreto e la data di effettivo esercizio da parte dell’I.N.P.S. delle funzioni trasferite, la difesa in giudizio del Ministero dell’economia e delle finanze e’ assunta, ai sensi del predetto articolo 42, comma 1, del citato decreto-legge n. 269 del 2003, da propri funzionari ovvero da avvocati dipendenti dall’I.N.P.S.
6. A decorrere dalla data di effettivo esercizio da parte dell’I.N.P.S. delle funzioni trasferite gli atti introduttivi dei procedimenti giurisdizionali in materia di invalidita’ civile, cecita’ civile, sordomutismo, handicap e disabilita’, nonche’ le sentenze ed ogni provvedimento reso in detti giudizi devono essere notificati anche all’I.N.P.S. La notifica va effettuata sia presso gli Uffici dell’Avvocatura dello Stato, ai sensi dell’articolo 11 del regio decreto 30 ottobre 1933, n. 1611, sia presso le sedi provinciali dell’I.N.P.S. Nei procedimenti giurisdizionali di cui al presente comma l’I.N.P.S. e’ liteconsorte necessario ai sensi dell’articolo 102 del codice di procedura civile e, limitatamente al giudizio di primo grado, e’ rappresentato e difeso direttamente da propri dipendenti.
7. Per accedere ai benefici ed alle sovvenzioni comunitarie le imprese di tutti i settori sono tenute a presentare il documento unico di regolarita’ contributiva di cui all’articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266.

…omissis…

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