Delibera N .1166 del 14-12-2009

Delibera della Giunta Regionale

Attivazione del servizio di Vita Indipendente per persone disabili con gravità. Approvazione delle
Linee Guida e primo stanziamento di risorse finanziarie

Delibera N .1166 del 14-12-2009
Proponente
GIANNI SALVADORI
DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA’
Pubblicita’/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD)
Dirigente Responsabile:Patrizio Nocentini
Estensore: Laura Aramini
Oggetto:
Attivazione del servizio di Vita Indipendente per persone disabili con gravità. Approvazione delle
Linee Guida e primo stanziamento di risorse finanziarie
Presenti:
RICCARDO CONTI AGOSTINO FRAGAI FEDERICO GELLI
GIANNI SALVADORI GIANFRANCO SIMONCINI GIUSEPPE BERTOLUCCI
EUGENIO BARONTI PAOLO COCCHI
Assenti:
CLAUDIO MARTINI ANNA RITA BRAMERINI AMBROGIO BRENNA
ENRICO ROSSI MASSIMO TOSCHI MARCO BETTI
LA GIUNTA REGIONALE
Visto il Piano Sanitario Regionale 2008/2010 approvato con Delibera del Consiglio regionale n. 53
del 16 luglio 2008 che al punto 5.6.2.3 prevede il “completamento e verifica della sperimentazione
nella Vita Indipendente progettandone una regolamentazione specifica”;
Visto il Piano Integrato Sociale Regionale PISR 2007-2010 approvato con deliberazione del
Consiglio regionale n. 113 del 31 ottobre 2007 che prevede, tra gli interventi di settore, al punto
7.8.2 in particolare di sostenere l’indipendenza delle persone con disabilità grave, sulla base della
sperimentazione di progetti di Vita Indipendente, in situazione di autonomia di vita o di convivenza
familiare o comunitaria;
Visto che con la Delibera della G.R.T. n. 977 del 6.10.2003 “P.I.S.R. 2002-2004 – Aggiornamento
2003- “Programmi di Iniziativa Regionale “Integrazione Sociosanitaria” è stato approvato il
“Progetto Speciale Disabilità” che individuava una specifica azione denominata “Sperimentazione
del progetto Vita Indipendente” prevedendo l’attivazione di una prima sperimentazione dei progetti
di Vita Indipendente;
Visto che con Deliberazione della G.R.T n. 794 del 2/8/2004 venivano approvate le Linee guida
per il progetto di sperimentazione dell’assistenza personale finalizzata alla vita indipendente e
autodeterminata;
Considerato che con le ulteriori seguenti delibere della G.R.T. n. 937/2006, n. 625/2007, n.
254/2008 e n. 279/2009 si è provveduto a dare continuità ai progetti Vita Indipendente;
Visto che con delibera G.R.T. n. 923 del 19/10/2009 si è definitivamente conclusa la fase di
sperimentazione del servizio di Vita Indipendente e che l’ ARS (Agenzia Regionale di Sanità) ha
valutato gli esiti della sperimentazione stessa;
Visto l’art. 1 comma 3, lettera c) della L.R. n. 66/2008 che “favorisce percorsi assistenziali che
realizzano la vita indipendente e la domiciliarità”, per dare su tutto il territorio regionale risposte
nell’area della disabilità;
Considerato che la realizzazione di programmi di assistenza “gestiti in forma indiretta” rappresenta
una modalità innovativa nel sistema dei servizi socio-assistenziali e presuppone l’esistenza di un
progetto globale di vita, con cui alla persona con disabilità viene assicurata la possibilità di
diventare protagonista della propria esistenza favorendone la partecipazione attiva alla vita sociale
e lavorativa ed innescando, pertanto, processi di piena integrazione sociale;
Ritenuto di emanare le “Linee-guida per la predisposizione dei progetti di Vita Indipendente” di cui
all’allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, per fornire indicazioni per la
presentazione dei progetti e per l’individuazione dei beneficiari del servizio, previo accertamento
della sussistenza delle condizioni;
Considerato che le Unità di Valutazione Multidisciplinari territoriali (UVM) dovranno valutare i
progetti assistenziali personalizzati (PAP) presentati, per la successiva approvazione e
finanziamento, facendo riferimento ai contenuti delle citate Linee-guida;
Ritenuto di dare avvio alla “Fase Pilota” del progetto per la durata di un anno, con un’iniziale
verifica entro sei mesi, prima di inserire Vita Indipendente nella rete ordinaria dei servizi
territoriali, al fine di testarla e verificarla, anche attraverso una cabina di pilotaggio, attivata dalla
Regione Toscana con la partecipazione di rappresentanti del mondo della disabilità, al fine di
verificare e monitorare i percorsi avviati;
Ritenuto quindi opportuno prevedere un primo stanziamento finanziario da destinare alle
Zone/distretto per l’attuazione delle “Linee-guida per la predisposizione dei progetti di Vita
Indipendente” con una prima assegnazione di € 2.000.000,00 secondo la tabella Allegato B) che
costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, costruita secondo i seguenti criteri:
a) popolazione residente;
b) pensioni ed indennità per gli invalidi civili erogate dall’INPS;
Considerato opportuno riservarsi l’individuazione delle risorse finanziarie complessive necessarie
alle Zone/distretto, sulla base della verifica di cui sopra e provvedendo conseguentemente
all’adeguamento di quanto già destinato;
Ritenuto per quanto sopra di prenotare la somma di € 2.000.000,00 disponibile sui seguenti capitoli
del Bilancio di previsione 2009:
– € 250.879,14 sul Cap. 26006 “F.N.P.S. – Risorse per l’integrazione sociosanitaria – trasferimento
ad enti pubblici”, che presenta la necessaria disponibilità;
– € 1.749.120,86 sul Cap. 23026 “Fondo per la non autosufficienza – spese correnti”, che presenta
la necessaria disponibilità, riducendo a tal fine la prenotazione generica n. 1 assunta a fronte della
Delibera del Consiglio Regionale n. 113 del 31/10/2007 ;
Vista la Legge Regionale n. 70 del 24 dicembre 2008 che approva il bilancio 2009 e il bilancio
pluriennale 2009-2011;
Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 1162 del 29 dicembre 2008 che approva il bilancio
gestionale per l’esercizio finanziario 2009;
A VOTI UNANIMI
DELIBERA
1. di approvare le “Linee-guida per la predisposizione dei progetti di Vita Indipendente”, di cui
all’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di assegnare alle Zone/distretto un primo stanziamento per l’attuazione delle “Linee-guida per la
predisposizione dei progetti di Vita Indipendente”, secondo la tabella contenuta nell’Allegato B),
parte integrante e sostanziale del presente atto;
3. di riservarsi con atto successivo l’individuazione delle ulteriori risorse necessarie alle
Zone/distretto, sulla base della verifica descritta in narrativa e provvedendo conseguentemente
all’adeguamento necessario;
4. di prenotare la somma di € 2.000.000,00 disponibile sui seguenti capitoli del Bilancio di
previsione 2009:
– € 250.879,14 sul Cap. 26006 “F.N.P.S. – Risorse per l’integrazione sociosanitaria – trasferimento
ad enti pubblici”, che presenta la necessaria disponibilità;
– € 1.749.120,86 sul Cap. 23026 “Fondo per la non autosufficienza – spese correnti”, che presenta
la necessaria disponibilità, riducendo a tal fine la prenotazione generica n. 1 assunta a fronte della
Delibera del Consiglio Regionale n. 113 del 31/10/2007 ;
5. di trasmettere le presenti linee-guida alle Aziende USL, alle Società della Salute ed alle
Conferenze Zonali dei Sindaci;
6. di incaricare il Dirigente del “Settore Integrazione Sociosanitaria e Non Autosufficienza” della
Direzione Regionale del Diritto alla Salute e Politiche di Solidarietà, di costituire la cabina di
pilotaggio di cui in narrativa per verificare e monitorare i percorsi avviati;
7. di disporre che le Zone Distretto, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente
provvedimento, trasmettano al “Settore Integrazione Sociosanitaria e Non Autosufficienza” gli
estremi degli atti approvati e delle azioni intraprese per l’informazioni alle persone disabili di quel
territorio per la presentazione dei progetti di Vita Indipendente.
Il presente provvedimento, è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell’art. 5, comma 1,
lettera f) della legge regionale 23/2007 e sulla banca dati degli amministrativi della giunta regionale
ai sensi dell’art. 18, comma 2, lett. c), della medesima legge regionale 23/2007.
SEGRETERIA DELLA GIUNTA
IL DIRETTORE GENERALE
VALERIO PELINI
Il Dirigente Responsabile
PATRIZIO NOCENTINI
Il Direttore Generale
VINICIO EZIO BIAGI

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