Gombo 2017, anche quest’anno la spiaggia più bella di San Rossore si apre ai più deboli e vulnerabili.

Per tutta l’estate quindici ombrelloni e 30 posti a disposizione di anziani, disabili e bambini La presidente SdS Sandra Capuzzi: “Il mare ha restituito il tratto di spiaggia che aveva “rubato” con l’erosione l’anno scorso. Dunque abbiamo potuto recuperare gli spazi che avevamo perso”

Il mare tante volte toglie ma qualche volta restituisce anche. Torna anche quest’anno “Gombo Spiaggia Sociale”, il progetto per favorire la frequentazione dell’amatissima spiaggia di San Rossore fortemente voluto da Parco, Società della Salute ai più deboli e vulnerabili del territorio. E la bella novità è che lo fa con lo stesso numero di posti e ombrelloni rispetto a due anni fa: “L’estate scorsa siamo partiti in ritardo rinunciando ad alcuni posti a causa di una violenta mareggiata che, a inizio giugno, aveva mangiato ben metri di spiaggia – ha spiegato la presidente della Società della Salute della Zona Pisana Sandra Capuzzi -: per fortuna, però, il mare ci ha restituito tutto e dunque siamo tornati ai quindici ombrelloni per un totale di trenta posti a disposizione delle persone un po’ più in difficoltà”. Una manna anche per la Società della Salute della Zona Pisana, ente promotore del progetto patrocinato anche dal Parco di San Rossore-Migliarino-Massaciuccoli, anche perché il Gombo è uno dei lembi di spiaggia più amati dai pisani e le richieste negli ultimi anni sono aumentate in modo esponenziale: “L’anno scorso – ha proseguito Capuzzi – abbiamo contato complessivamente 2.300 accessi, fra disabili, anziani e gruppi giovanili, tanti in valore assoluto ma pochi se si pensa che nel 2015 furono 3.651. Allora fu quasi un’impresa, di cui siamo grati al Parco e al Circolo dei dipendenti, riuscire a ripristinare in tempo l’utilizzo della spiaggia, ma quest’estate siamo felicissimi di tornare ai numeri consueti: ne potranno beneficiare molte persone in più”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori: “Il Parco che si apre ai cittadini, a partire dai più deboli è, al tempo stesso, un messaggio importante e una grande opportunità per tante persone che stanno facendo fatica e un messaggio importante per la cittadinanza”.

Quest’estate ha aderito nuovamente all’iniziativa anche il Comune di San Giuliano Terme: “Per noi è un’occasione di svago importante specie considerando che sul nostro territorio vivono oltre otto mila anziani con più di 65 anni e 3.200 “over 85” – ha spiegato il vicesindaco Franco Marchetti – e siamo felicissimi di poterla offrire in un lembo di costa, come quello del Gombo, carico di storia e con un legame molto forte con il nostro territorio”

I posti a disposizione dell’iniziativa, dunque, sono trenta (15 ombrelloni) e la la macchina si è messa in moto. Tre le modalità di accesso al progetto: minori e disabili dei nove comuni della Zona Pisana potranno farlo attraverso i progetti di cooperative sociali, associazioni di volontariato, promozione sociale e culturali, che hanno preso parte al bando che si è chiuso il 9 giugno scorso.

Gli anziani “over 65” del comune di Pisa potranno accedere alla spiaggia contattando l’Arci 050.23278 (poi digitare il numero 11), dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30; nel mese di agosto il numero da comporre sarà il 338.4251882. Per i residenti di Vecchiano si deve chiamare il Comune (tel.050.859642) il lunedì e il martedì in orario d’ufficio. Infine per quanto riguarda San Giuliano Terme i numeri di telefono da contattare, dal lunedi al venerdi (dalle 8.30 alle 11.30) sono 050.819246, 050.819333 e 050.819345.

La terza tipologia di soggetti che possono accedere all’iniziativa sono le persone con invalidità superiore al 74% o con handicap grave riconosciuto e i relativi accompagnatori fino a un massimo di tre persone. Per questi ultimi c’è un numero di telefono dedicato (tel. 050.779151 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13) messo a disposizione dalla Cooperativa Paim.

“Il gradimento di quest’esperienza la si comprende chiaramente dai numeri – racconta Anna Batini, vicepresidente della Cooperativa Paim –: quest’estate ci piacerebbe anche organizzare un piccolo momento di festa in spiaggia. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente del Circolo Dipendenti di San Rossore Michele Micheletti: “Per noi l’attenzione al sociale è sempre stata una priorità e questo progetto rappresenta il nostro fiore all’occhiello”.

Da ricordare che tutti coloro che intendono fruire dell’iniziativa (sia come singoli che collettivamente) dovranno versare la cifra simbolica di un euro che sarà utilizzata dal Circolo per curare il verde e la spiaggia del Gombo.

Fonte: SDS zona Pisana

Link: http://www.sds.zonapisana.it/index.php?option=com_content&view=article&id=964:gombo-2017-anche-quest-anno-la-spiaggia-piu-bella-di-san-rossore-si-apre-ai-piu-deboli-e-vulnerabili&catid=87&Itemid=119

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