del 03/12/2014
Oggi 3 dicembre si celebra la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, dedicata quest’anno al tema Sviluppo sostenibile: la promessa della tecnologia.
Più di trent’anni fa, l’ONU proclamava il 1981 Anno Internazionale delle Persone Disabili, dedicandolo al tema Piena Partecipazione ed Uguaglianza. Era il 1992, invece, quando veniva istituita la Giornata Internazionale del 3 dicembre, ricordata da allora in quasi tutti i Paesi con manifestazioni, conferenze ed eventi di vario tipo e che oggi rappresenta un’occasione importantissima per attirare l’attenzione su temi quali le pari opportunità e il rispetto della dignità delle persone con disabilità e una migliore qualità della vita per queste ultime, ovunque.
In questi anni sono stati fatti senza dubbio molti passi avanti per quanto riguarda lo sviluppo di una maggiore consapevolezza sui diritti delle persone con disabilità e di un rafforzamento del quadro normativo finalizzato al pieno rispetto degli stessi, pensiamo ad esempio alla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità del 2006. D’altro canto, le persone con disabilità, in Italia e in molte parti del Mondo, subiscono ancora oggi discriminazioni e sono frequentemente vittime di pregiudizi, vivendo spesso condizioni di esclusione.
Per questo motivo, anche in occasione del 3 dicembre 2014 la UILDM-Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare chiede a tutti di attivarsi con ogni mezzo disponibile per promuovere la difesa di tutti i diritti, a partire dai diritti umani, e per promuovere atteggiamenti e comportamenti ispirati alla non discriminazione, alle pari opportunità, all’inclusione, alla partecipazione e all’abbattimento di tutte le barriere. «Quest’anno – dichiara il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon – la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità è incentrata sul tema “Sviluppo sostenibile: la promessa della tecnologia”. La tecnologia ha cambiato il mondo e le persone con disabilità possono beneficiare enormemente di questi progressi, poiché attraverso la tecnologia inclusiva possono sfruttare al massimo il loro potenziale, nelle loro comunità e nei luoghi di lavoro. Ancora troppe persone con disabilità, però, non hanno accesso a questi strumenti essenziali. Dobbiamo quindi sfruttare la potenza della tecnologia per lo sviluppo di tutti, senza lesinare alcuno sforzo per garantire che le politiche, i programmi, le linee guida e le tecnologie del 21° secolo siano accessibili alle persone con disabilità».
In Italia, in questi giorni, in moltissime città sono previsti momenti di confronto, approfondimento, sensibilizzazione, organizzati da associazioni e istituzioni. E per la prima volta, quest’anno, si terrà un incontro anche ad alto livello istituzionale che coinvolgerà i Ministeri di Salute, Lavoro e Politiche Sociali, Istruzione. L’appuntamento è per mercoledì 3 dicembre a Palazzo Chigi (ore 9.30-13.30), con “La sfida per l’inclusione: il futuro delle persone con disabilità”: saranno presenti i Ministri Beatrice Lorenzin e Giuliano Poletti, insieme al Sottosegretario Davide Faraone. È previsto anche un intervento del Presidente del Consiglio Matteo Renzi e, a margine, una ristretta delegazione delle associazioni sarà ricevuta dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. L’incontro si articolerà in tre sessioni di lavoro su Scuola, Salute, Welfare e Lavoro e le conclusioni saranno affidate al Presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) Vincenzo Falabella e a quello della FAND (Federazione Associazioni Nazionali Disabili) Franco Bettoni (segui la diretta streaming dell’evento all’indirizzo www.cultura.rai.it/live).
«Si tratta di un appuntamento fortemente voluto da FISH – spiega Falabella in un comunicato – per riportare al centro di un dibattito comune i temi della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e rilanciare concretamente gli impegni assunti dal Governo italiano con il Programma di azione biennale sulla disabilità approvato nel 2013. Questa Giornata non può essere una mera celebrazione, ma l’occasione per intervenire concretamente sulla qualità della vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie».
Concludiamo, quindi, ricordando ancora una volta che in questi giorni, e fino all’8 dicembre, è in corso la campagna della FISH Persone, non pesi, che si prefigge gli stessi obiettivi ricordati dal Segretario Generale dell’ONU, ovvero «lavorare insieme per un futuro migliore che sia veramente e concretamente inclusivo, equo e sostenibile per tutti».
Crizia Narduzzo – Ufficio stampa UILDM
Link: http://www.uildm.org/2014/12/02/3-dicembre-giornata-internazionale-delle-persone-con-disabilita-3/