La Commissione Medico-Scientifica della UILDM ha elaborato un importante documento dal titolo “Raccomandazioni Covid-19 e malattie neuromuscolari” che raccoglie le principali indicazioni rivolte in particolare alle persone con distrofie neuromuscolari. Oltre a quelle fornite dal Ministero della Salute, all’interno del documento si trovano rassicurazioni e consigli sull’assunzione di farmaci, interruzione della fisioterapia, ventilazione e altri aspetti fondamentali per chi ha una distrofia ma anche per i familiari e i caregiver.
La Commissione Medico-Scientifica della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) ha elaborato un importante documento dal titolo “Raccomandazioni Covid-19 e malattie neuromuscolari” che raccoglie le principali indicazioni rivolte in particolare alle persone con distrofie neuromuscolari. Oltre a quelle fornite dal Ministero della Salute, all’interno del documento si trovano rassicurazioni e consigli sull’assunzione di farmaci, interruzione della fisioterapia, ventilazione e altri aspetti fondamentali per chi ha una distrofia ma anche per i familiari e i caregiver.
Il testo specifica, tra le altre cose, che «non esistono attualmente dati su come il virus SARS-CoV-2 possa contagiare maggiormente persone con patologie neuromuscolari. Non è nota una predisposizione per i pazienti neuromuscolari a contrarre il virus ma, visto che la maggior parte di loro presenta problematiche respiratorie, esiste la preoccupazione che qualora contraessero l’infezione possano sviluppare forme severe o con complicanze. I centri dedicati alla presa in carico di pazienti con patologie neuromuscolari, nell’ottica di ridurre i rischi di contagio, stanno limitando gli accessi programmati, ma restano a disposizione per la risoluzione di problematiche urgenti e non rimandabili in regime di ricovero.» (S.L.)
Fonte: comunicato stampa della UILDM nazionale
Per approfondire:
Il documento della Commissione Medico-Scientifica della UILDM è scaricabile al seguente link: “Raccomandazioni Covid-19 e malattie neuromuscolari”.
Per informazioni: commissionemedica@uildm.it